Campioni del…Sauvignon!

Campioni del mondo! A urlarlo è Roberto Snidarcig e lo fa a nome dell’Italia. Roberto non ha la passione del calcio, ma quella del vino. Del Sauvignon, per l’esattezza.

L’Italia, grazie a lui, può vantarsi di detenere lo scettro di miglior Sauvignon del Mondo. Una consolazione dopo la debacle dei mondiali brasileri.

Si tratta del primo riconoscimento in assoluto di questa portata che viene tributato ad un vino italiano.Tiare il Sauvignon di Roberto Snidarcig dell’omonima azienda di Dolegna del Collio (Go), a ridosso del confine italo-sloveno, infatti si è aggiudicato la Medaglia d’oro e il Trofeo speciale alla 5° edizione del Concorso Mondiale del Sauvignon, svoltosi a Bordeaux.

Tiare si è distinto per la sua eleganza e carattere fra i 751 campioni esaminati, presentati al prestigioso concorso da 473 aziende provenienti da 21 Paesi del mondo.

Roberto Snidarcig proviene da una famiglia contadina, in campagna fin dall’adolescenza, aveva individuato fra le uve che suo padre acquistava da altri contadini per vinificare, una vigna di Sauvignon dal carattere particolare, che spiccava sulle altre, il cui vino si evolveva e migliorava in modo significativo e sorprendente di anno in anno. Ed è così, come le più belle storie d’amore, proprio da quella vigna è iniziata la sua passione per il Sauvignon: ne ha preso dei tralci, ne ha fatto delle barbatelle, le ha piantate nel suo primo ettaro di vigneto, a Dolegna.

Sempre a Dolegna, fra le zone più pregiate del Collio, acquista poi altri terreni e vi impianta nuovi vigneti di Sauvignon e, via via, di altre uve a bacca bianca, che qui trovano terreno e microclima ottimali. Nel 2007 costruisce fra le vigne una modernissima cantina, la progetta lui stesso in base alle sue esigenze e al suo modo di fare vino e la fa dipingere di un delicato color viola. Sopra la cantina, gli spazi per degustare i vini e per l’agriturismo (dove domina un vitalissimo color arancio) si aprono con un grande porticato sul verde delle viti di Sauvignon.

Annessa alla cantina, la casa dove vive con il piccolo Alessandro e la moglie Sandra, compagna di vita, avventure e lavoro, dalle cui mani escono i genuini e saporiti piatti della tradizione friulana per i quali è noto il loro agriturismo.

Alla salute! E Viva l’Italia!

L’azienda e i vini – L’azienda Tiare si estende su circa 10 ettari vitati e abbraccia due delle zone Doc più interessanti del Friuli Venezia Giulia, il Collio e l’Isonzo. Roberto Snidarcig interpreta il terroir di queste due Doc (il Collio, per il suo terreno marnoso e il microclima straordinariamente vocato alla produzione di Bianchi e l’Isonzo, le cui ghiaie sono habitat ideale per i Rossi) per produrre vini di spiccata personalità, al cui carattere concorrono da una parte la felice esposizione e la particolare composizione geologica dei terreni dove ha impiantato le viti e dall’altra la passione, la cura e la metodologia del suo lavoro, sia in vigna che in cantina.

La produzione di circa 100.000 bottiglie annue di media.

La gamma dei vini spazia dagli autoctoni agli internazionali. I Bianchi Sauvignon (45% della produzione ), Malvasia, Pinot Grigio, Ribolla Gialla, Friulano. I Rossi Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot a cui si affiancano selezioni di grande carattere, ovvero Ronco del Merlo (un Merlot in purezza), Pinot Nero, Refosco dal penducolo rosso e Schioppettino. Conclude la gamma una piacevole bollicina, Bolle, blend di Ribolla Gialla (70%), Malvasia (25%) e Sauvignon (5%).

 

Informazioni : Azienda Agricola (e punto di ristoro) TIARE di Roberto Snidarcig

 

Loc. Sant’Elena 3/a – 3470 Dolegna del Collio (GO)

Tel 0039 0481 62 491 – info@tiaredoc.com – www.tiaredoc.com