La pittura rinascimentale a Fermo in mostra

Dal 31 dicembre 2024 al 4 maggio 2025 Palazzo dei Priori ospita la mostra “Rinascimento a Fermo”, ideata per offrire un focus particolare sul Cinquecento nel periodo rinascimentale della storia millenaria di Fermo, all’interno del cosiddettoRinascimento adriatico”.

Un tratto di storia dell’arte non ancora compiutamente indagato e di cui non sono stati conclusi studi quanto mai necessari sui principali protagonisti che operarono in quest’area tra gli ultimi decenni del Quattrocento e il Cinquecento. Ovvero Carlo e Vittore Crivelli, Antonio Solario, Giuliano da Fano, Vincenzo Pagani, Lorenzo Lotto. A questi autori si sono voluti aggiungere in mostra Giulio Romano, Antoniazzo Romano e molti altri, arricchendo ancor più l’esposizione pittorica.

Giulio Romano: Madonna con Bambino, Sant’Anna e San Giovannino

La mostra a Palazzo dei Priori è un primo invito alla ricerca e alla ricognizione di quanto Fermo ha saputo esprimere in un periodo cruciale per la cultura italiana. Infatti difficilmente si può comprendere appieno l’importanza della città tra fine ‘400 e in tutto il ‘500 se si considera soltanto il patrimonio storico artistico ed architettonico che attualmente vi è conservato. Ecco allora ad esempio ad esempio l’importanza della la presenza di Lorenzo Lotto a Fermo, da collegare a quella contemporanea dell’architetto Antonio da Sangallo il giovane. Così come la figura di Vincenzo Pagani che assunse il ruolo di assoluto protagonista del Cinquecento fermano.

Giuliano da Fano: Sacra Conversazione

La mostra, a cura di Vittorio Sgarbi con Walter Scotucci, è promossa dal Comune di Fermo con il contributo della Regione Marche, della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, partner Mus-e del Fermano e in collaborazione con Sinopia. L’organizzazione è affidata a Maggioli Cultura e Turismo.

Per informazioni: Musei di Fermo