A Torino nasce una vigna urbana all’interno di un polo universitario. L’originale progetto è un’iniziativa del Politecnico di Torino insieme a Citiculture, startup green tech che trasforma spazi urbani in luoghi di grande impatto sociale e ambientale. Rigenerazione urbana, beni comuni, tecnologia e innovazione ambientale: attraverso la vigna questa proposta di piccola rivoluzione può partire, con un crowdfunding a sostegno
Una superficie di quasi 1.000 metri quadri ospiterà più di 750 piante di vite in vaso, che andranno ad arricchire il piano di riqualificazione del verde all’interno della sede principale del Politecnico. Inserendosi in uno spazio diviso tra aule (cortile delle Aule I, Cittadella politecnica) e aree dedicate alla socializzazione e al relax di studenti e frequentatori del campus.
La nuova vigna è un progetto partecipato e condiviso, un vero e proprio modo di rendere sociale il cambiamento, e vede il coinvolgimento di istituzioni accademiche come il Politecnico di Torino, con il suo nuovo corso di Laurea Magistrale in Agritech Engineering, e Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari – DISAFA dell’Università di Torino.
La sede principale del Politecnico di Torino dove sarà impiantata la vigna.
Sotto l’aspetto vitivinicolo, l’elemento sperimentale sta nella scelta di diversi tipi di clone, di impianti (filari e pergole), con differenti varietà di vite e bacca, anche per ridurre al minimo l’intervento di fitosanitario, oltre che nell’idea di piantare le vigne in vaso. La selezione delle viti è fatta in collaborazione con il Vivaio Rauscedo, uno dei più grandi d’Europa e anche tra i pionieri nello sviluppo delle varietà resistenti Piwi.
L’inizio dei lavori di realizzazione della vigna sarà verso la fine di aprile 2025, mentre l’inaugurazione ufficiale è prevista per il mese di giugno 2025. Il progetto persegue un intento fortemente sociale, perché è aperto a tutti e finanziato interamente da un crowdfunding. Nella sua fase di precrowd è partita giovedì 7 novembre, con la raccolta delle manifestazioni di interesse del pubblico.
Il grande valore aggiunto di questa vigna è dato dalla sua caratteristica di laboratorio a cielo aperto, in cui gli studenti del corso in Agritech Engineering del Politecnico potranno condurre esperimenti e attività didattiche. Ma anche ricercatrici e ricercatori dell’Ateneo proporranno sperimentazioni in quello che sarà un vero e proprio living lab.
Per info: PoliTo & Citiculture Urban Vineyard