Fuga romantica di San Valentino? Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ma se ci si vuole sintonizzare sulle valutazioni degli esperti per cercare il posto più adatto ai cuori caldi la risposta quest’anno è Copenaghen. La capitale danese è stata infatti coronata dalla famosa guida Best in Travel come la città n.1 al mondo da visitare nel 2019. Fra le varie motivazioni anche l’accoglienza amichevole, i tanti luoghi perfetti per coccolarsi, l’attenzione alle piccole cose, cioè la hygge, così affine all’accudimento reciproco degli innamorati. In più nuovi hotel di design in armonia con lo stile di vita innovativo e creativo della città, ed esperienze gastronomiche inedite e raffinate, che confermano la rivincita dei bistrattati paesi scandinavi nel food. Nel caso non lo si possa fare per San Valentino, nessun problema: la città simbolo della Danimarca aspetta tutti a braccia aperte anche nei prossimi mesi con tutte le sue attrattive e le novità più cool. Ecco qualche suggerimento.
Wellness natante: un giro dei canali di Copenaghen a bordo di un battello-spa, un’esperienza spa unica e originale. Si naviga sui canali godendo del panorama urbano mentre il corpo si rigenera. Ma attenzione, sono consentiti anche cibo e bevande e si conclude con una magnifica sauna calda. Mano nella mano ai musei. Ce ne sono tanti, tutti molto interessanti e gradevoli. Il più famoso è la Galleria Nazionale, con le sue opere che coprono più di 7 secoli di storia. Rimarchevole la collezione privata di sculture di Carl Jacobsen, fondatore della birra Carlsberg, alla Gliptoteca. Per gli appassionati di arte moderna il must è il Louisiana, 40 km a nord della città. A proposito di scenari romantici: fino al 24 febbraio 2019 i giardini di Tivoli si colorano di mille luci in occasione della stagione invernale e si uniscono al Copenaghen Light Festival, con ben 15 istallazioni.
Per conoscere a fondo la città non si possono perdere quartieri come Østerbro, con grandi viali, pasticcerie, boutique di design, giardini, e la statua della famosissima Sirenetta, e Frederiksberg, alla moda, vivace, con tante occasioni per fare shopping. Ricco di verde, attira un sacco di gente anche per via della « food street », Frenchy Værnedamsvej: golosità e il miglior pesce di Copenaghen. A proposito di cibo è d’obbligo sperimentare i sapori unici dello smørrebrød (il tradizionale panino aperto danese), e le altre specialità, per strada o in un ristorante tipico. E’ bene però ricordarsi che l’alta cucina qui sta facendo passi da gigante: provare (per credere) ad esempio l’Alchemist, un paradiso della creatività culinaria che riapre le sue porte nel cuore del vecchio teatro.
Nella scelta dell’hotel vale la pena di puntare sulle nuove strutture, simboli di una città sempre più innovativa e all’avanguardia nel design. Ecco allora l’ Herman K, aperto lo scorso giugno, un boutique hotel 5 stelle di lusso proprio nel cuore della capitale, nato da un progetto di riconversione di una centrale di trasformazione elettrica del 1963. A pochi passi da Strøget, la via principale dello shopping, si distingue per la facciata dalle caratteristiche strutture in bronzo e larghe porte di vetro: un invito a scoprire la hall d’ingresso e il bar con il suo spettacolare soffitto alto 12 metri. Dalla suite Tiny alla Penthouse con terrazza sul tetto, gli ospiti sono trasportati in un universo intimo e lussuoso. La cucina è ispirata al famoso stellato Kadeau, conosciuto per la sua interpretazione della cucina nordica.
Ricavato invece nei locali dell’antica fabbrica Carlsberg l’Hotel Ottilia reinterpreta l’architettura industriale ed iconica in un modo tutto nuovo, integrando gli elementi originali degli ex locali dedicati alle lavorazioni con un originale design contemporaneo. Grandi vetrate e soprattutto una bellissima terrazza panoramica offrono scorci romantici irresistibili sulla città. Nuovissimo 4 stelle, aperto a gennaio, si trova vicino allo Zoo di Copenaghen, al Meat Packing District e a Vesterbro, quartiere conosciuto per i suoi bar e ristoranti molto trendy.