D’accordo, sono risaie, non è il Missisippi, ma dal 25 maggio all’11 giugno la città circondata dalle acque si accende di “musica della libertà” come una sorella minore di New Orleans. E poi NovaraJazz qua e là esonda occupando altri siti per un contagio senza confini.
Giunto alla sua 14 edizione, il Novarajazz festival estate sfodera una selezione di appuntamenti che confermano e rafforzano la formula vincente apprezzata dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Un parterre assemblato scandagliando fra i gruppi più originali ed emergenti della scena nazionale ed internazionale e dando mano libera alla creatività, all’estro e alla fame di sperimentazione di grandi del jazz contemporaneo. Ecco solo alcune schegge del programma.
Start il 25 maggio all’ Opificio Cucina e Bottega con Raffaele Genovese Trio, fautori di una musica intima con venature originali, composto da Raffaele Genovese al pianoforte, Carmelo Venuto al contrabbasso e Emanuele Primavera alla batteria. In concomitanza l’inaugurazione della mostra fotografica The Blue Notes di Jean-Pierre Maurer. Il 26 si va in trasferta alla Cascina Bullona di Magenta con Ghost Horse, progetto a cura di Enrico Bettinello. E’ un sestetto spericolato formato da Dan Kinzelman, Joe Rehmer e Stefano Tamborrino in associazione con Glauco Benedetti, Filippo Vignato e Gabrio Baldacci per spaziare senza bandiera dall’Africa a Robert Wyatt.
Il giorno dopo altro assaggio di Ghost Horse, alla Villa Picchetta di Cameri, sede piemontese del Parco del Ticino e Lago Maggiore. Alle 13.00, per accogliere degnamente la Pedalata Jazz. La sera alle 18.00 un’ambientazione da brividi circonda le note ipnotiche di Dan Kinzelman in solo sax ed elettronica: Novara, Museo di Storia Naturale ‘Faraggiana Ferrandi’. Domenica 28 maggio alle 19 al Castello Visconteo Sforzesco, Stefano Tamborrino batteria e Gabrio Baldacci chitarra, in duo.
Giovedì 1 giugno a partire dalle 21 fuochi d’artificio nel cortile del Broletto. In apertura Filippo Vignato Trio vincitori del premio “Miglior Nuovo Talento” del Top Jazz 2016. A seguire Enrico Rava & Louis Moholo. Il grande trombettista e il leggendario fondatore dei Blue Notes s’incontrano per un sodalizio originale senza precedenti. Venerdì 2 sempre al Broletto ancora scintille con Magmatic Quartet, esclusiva per NovaraJazz: la batteria di Louis Moholo, il trombone di Gianluca Petrella e ben due pianisti, Alexander Hawkins e Giovanni Guidi. Subito dopo, un tuffo nel progetto Purple Whales – about Jimi Hendrix, rivisitazione in chiave jazz del mito, a cura di Simone Graziano, Alessandro Lanzoni, Naomi Berrill, Francesco Bigoni, Stefano Tamborrino e Dimitri Grechi Espinoza.
Giovedì 8 giugno sul palco del Broletto va in onda il Gordon Grdina’s Haram: direttamente da Vancouver il jazz s’insinua nella grande musica del mondo islamico, scoprendo nella canzone araba suggestioni ed emozioni nuove e sorprendenti. Il 10 ultimo appuntamento a Novara in un altro unconventional stage. La sala del Compasso nella Cupola di San Gaudenzio ospita il trio composto da Gordon Grdina alla chitarra, Francois Houle al clarinetto e Kenton Loewen alla batteria: alti sulla città, a tutta energia.
Il programma completo su novarajazz.org
Un buon indirizzo per una pausa all’insegna della cucina del territorio con incursioni di altre regioni e creative, è sicuramente L‘Allegra cucina, in v.le Roma 11 a Novara.
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