E’ piuttosto improbabile che l’estro creativo straordinario del grande e controverso Vincent possa trasmigrare e infondersi in voi trasformandovi nell’arco di una notte in artisti eccelsi. Ma vuoi mettere l’emozione di dormire nella copia esatta della stanza riprodotta nel celeberrimo dipinto “La camera di Vincent ad Arles”? Ora tutto questo è possibile, grazie all’iniziativa dell’Hotel Richie di Boxmeer, villaggio olandese del Brabant, regione in cui Vincent van Gogh nacque e trascorse gran parte della sua vita.
L’esperimento era già stato proposto con successo ma in modo temporaneo dall’Art Institute di Chicago nel 2016 e prima ancora da una versione itinerante della stanza realizzata dall’artista olandese Cornel Bierens nel 1989. L’idea dell’Hotel Richie, invece, nasce dalla scoperta che il famoso letto di Vincent van Gogh era stato portato a Boxmeer al termine della seconda guerra mondiale. Così a fine 2016 sono iniziate le ricerche del giaciglio originale, e nell’attesa che il miracolo si compia, eccone una riproduzione fedele assieme al resto dell’arredo immortalato nel capolavoro del 1888 messa a disposizione degli ospiti.
Testimonianze importanti dell’artista sono presenti in tutto il Brabante, e chi soggiorna all’Hotel Richie potrà fruire anche di pacchetti turistici che includono visite al Villaggio di Van Gogh a Nuenen, al Museo del Brabante del Nord e al Museo Kröller-Müller. Una full immersion nella vita e nelle opere del genio d’Olanda qui non può prescindere inoltre da una visita alla casa natale a Zundert, all’Atelier di Vincent a Tilburg e alla chiesa di Van Gogh a Etten-Leur. Tutti questi siti sono riuniti nell’associazione Van Gogh Brabant, che mira a conservare e diffondere l’eredità culturale dell’artista nella regione e collabora attivamente con analoghe istituzioni nazionali e di Belgio e Francia. In Olanda è la stagione delle fioriture: che incredibile esperienza dormire in un suo quadro mentre la natura offre tutte le tonalità accese che il magnifico Vincent ha regalato al mondo.
