Ha aperto da pochi giorni, nel cuore di Torino, il Ristorante Carignano.
Si accede direttamente dalla strada, semplicemente perchè è il ristorante dello storico Grand Hotel Sitea. Sono passati i tempi in cui mangiare in hotel era considerato un ripiego, anche se, a onor del vero, qui il ristorante ha sempre avuto un ruolo di rilievo. Ora in più le tavole sono curate da uno Chef stellato come Fabrizio Tesse, giovane ma esperto, avendo lavorato sotto l’ala dei grandi per poi spiccare il volo atterrando alla Locanda Orta, delizioso locale sul lago d’Orta in provincia di Novara. E infine eccolo in quest’impegnativa nuova avventura, cercando la formula magica che integri armoniosamente tradizione e innovazione.
Fabrizio Tesse è lo chef ideale per portare un tocco nuovo reinterpretando con equilibrio i piatti della cucina piemontese, in linea con la filosofia dell’hotel Sitea che di tradizione è da sempre alfiere. Inserito nel Locali storici d’Italia, la hall, il bar – rinomato per i cocktail – le camere, hanno visto passare persoggi illustri, da Luois Armstrong a Mastroianni, da Walter Chiari a tanti nomi famosi dello spettacolo, e poi storici e politici.
La cucina propone i prodotti del territorio con sconfinamenti mirati a ricette di mare. La Liguria è prossima ed è da sempre un collegamento importante per lo scambio di cibi e articoli di prima necessità. Lungo la via del sale sono arrivate in Piemonte le acciughe, l’elemento fondamentale della bagna caöda. Qui viene proposta con chips di radici amare, ma ci sono anche le capesante scottate con crema di topinambur, il filetto di trota salmonata marinata agli agrumi, yogurt, puntarelle e olive ammaccate, e poi trancio di luccio perca, astice e ragout di spugnole.
Se si tratta di carni, ecco la trippa di vitello e risina di Spello con salsa al Porto rosso e cipolla candita, la suprema di piccione arrostita, o la scaloppa di fegato grasso d’oca. Tesse si giova di un’ottima squadrea: in cucina e in sala è supportato da tutto lo staff del Grand Hotel Sitea e in particolare dal Resident chef Ruggero Rolando, una garanzia; appassionato e generoso è l’anima della brigata. Sous Chef Marco Miglioli, in pianta stabile al Carignano e di ritorno nella sua città dopo alcuni anni all’estero .
30 posti su 5 tavoli rotondi, menù circa € 70
La bella sala ristorante all’interno dell’hotel con affaccio sul giardino è l’ideale per ospitare eventi, matrimoni, cene di rappresentanza.
Ma il nuovo cammino è appena iniziato, prepariamoci ad altre novità a breve.
Ristorante Carignano
via Carlo Alberto 35 – 0115170171 – chiuso domenica