Il Castello del Sole ad Ascona è un meraviglioso relais che nella sua tenuta ospita la risaia “più a nord del mondo”, un orto con piante rare e proposte gourmet a km zero.
Dal 1997 in queste terre argillose e sabbiose si coltiva anche il riso. È l’unica risaia svizzera. Spesso si dice lì che si tratta della «la risaia più a nord del pianeta» anche se subito precisano che in Ungheria ce ne sono situate più a nord.
Per coltivare la pianta di origini tropicali a latitudini così settentrionali era importante soprattutto scegliere la giusta varietà. Dopo vari tentativi la varietà loto si è rivelata la più per la coltivazione nel delta della Maggia. Oggi questa varietà occupa il 90% della superficie coltivata a riso.
La risaia è all’interno della tenuta agricola Terreni della Maggia – proprietà del Castello di Sole che rifornisce la cucina della Locanda Barbarossa, capitanata dall’Executive Chef Othmar Schlegel, 1 Stella Michelin e 18 punti GaultMillau. Il ristorante, all’interno del Relais&Chateaux Castello del Sole di Ascona, rappresenta una ragione in più per visitare la cittadina medievale sulle sponde del Lago Maggiore. Le proposte gourmand si sposano con la natura del parco che circonda il Relais e con gli altri 150 ettari della tenuta agricola Terreni alla Maggia, fondata nel 1930.
Qui si coltiva seguendo le regole della produzione integrata (a basso impatto ambientale, con scarso utilizzo di mezzi tecnici), anche nel caso del caratteristico riso di loto al 90%, varietà con chicchi lunghi e convessi, ideale per i risotti. Al riso di loto si aggiungono poi la viticoltura, la produzione di varie qualità di mais e grano per la preparazione della pasta, olio, ortaggi, allevamento di pollame rendendo così unici i piatti proposti dallo chef.
I pistilli di zafferano, gli alberi di yuzu, il grande frutteto all’interno del parco – con mele, pesche, pere e prugne – offrono ulteriori prodotti a Km 0 alla cucina di Schlegel, attento ad utilizzare i raccolti di stagione abbinando tradizione e creatività.
Nascono così prelibatezze gourmet come i bocconi d’astice all’infusione di cedronella e pistilli di zafferano, il risotto loto con pesto al limone yuzu e basilico, soia verde, taccole croccanti e capasanta speziata, o l’anatra di Mieral al forno con miele di Ascona e salsa bigarade al sambuco.
Il tutto naturalmente abbinato ad una fra le oltre 250 etichette, tra cui spiccano gli Chardonnay e i Merlot provenienti dai Terreni alla Maggia. Questi uvaggi entrano tra l’altro anche nei percorsi di VinoAcqua Terapia presso la SPA di Castello.
Infatti i trattamenti utilizzano il prezioso olio di vinaccioli spremuto a freddo, i cui effetti benefici sono noti sin dall’antichità. Ma il vero segreto della VinoAcqua Terapia è il polifenolo, sostanza proveniente dall’uva estratta attraverso il processo di fermentazione, che rende questo trattamento più efficace di quelli a base di vitamina E.
Premiato più volte “Miglior albergo di vacanze della Svizzera”dal SonntagsZeitung e dalla rivista economica svizzera Bilanz, Castello del Sole è una piacevole scoperta sul lato elvetico del Lago Maggiore, ad Ascona.
Più di 11 ettari di parco, confinante con una riserva del WWF, che sfocia in una spiaggia privata di 300 mt. sul lago. Innumerevoli specie di fiori ed alberi da frutto creano la cornice suggestiva dello splendido hotel 5 stelle lusso.
La SPA è stata concepita quale ambiente elegante e rilassante, comprendente una piscina interna ed una esterna, una suite SPA, la Hydropool con oltre 750 bocchette, un percorso Kneipp, la biosauna e sauna finlandese, bagno al vapore, salette per massaggi, salone coiffeur, area fitness e solarium.
Per chi vuole soggiornare, il Relais dispone di 38 suite e junior-suite e 43 camere con tutti i comfort, con arredamenti firmati Roda – marchio molto noto che adotta il nuovo concetto di Interior Garden, vale a dire“un giardino interiore che annulla i sempre più labili confini tra interni ed esterni” – e in più la spiaggia privata di 300 mt, una pista finlandese di 400 mt per correre e passeggiare, 6 campi da tennis e18 holesputting-green per gli appassionati del golf.
E per i trattamenti beauty specializzati a disposizione le creme Vineasole, linea di bellezza per il viso creata dai laboratori del Castello, utilizzando i principi attivi dell’uva.
LA RICETTA DELLO CHEF Chef Othmar Schlegel – foto ricetta piatto e chef
RISOTTO CON RISO LOTO, cinque varietà di basilico e Merlot bianco
INGREDIENTI per 4 persone
40 g olio
240 g riso da risotti Loto
1 piccolo scalogno tritato finemente
1 dl Merlot bianco
ca. 8 dl brodo di verdure
50 g burro
100 g parmigiano grattugiato
5 diverse qualità di basilico: spezzettare 2/3 delle foglie, utilizzare il resto per guarnire
Per esempio: basilico genovese, basilico riccio, basilico viola, basilico a piccole foglie, basilico limoncino ecc.
PREPARAZIONE
- Rosolare lo scalogno nell’olio, condire con un po’ di sale
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e pepe.
- Aggiungere il riso e farlo tostare brevemente. Sfumare con metà del vino bianco.
- Aggiungere a poco a poco il brodo bollente e cuocere a fuoco basso continuando a mescolare per ca. 16-20 minuti.
- Quando il risotto è ancora al dente toglierlo dal fuoco, aggiungere il rimanente vino e il basilico, mantecare con il burro e il parmigiano grattugiato.
- Lasciar riposare per 2-3 minuti, se necessario regolare di sale e pepe.
- Servire il risotto nei piatti caldi e guarnire con le rimanenti foglie di basilico.
Aggiungendo qualche foglia di limoncina si dona al piatto una magnifica nota estiva.
Il risotto deve essere al dente (ma non duro) e allo stesso tempo fluido: “all’onda”.
