Una cuvée di erbe selezionate, di limoni, agrumi e spezie è il nuovo amaro di Liquori delle Sirene, il Canto Amaro della Sirena del Garda.
Canto Amaro nasce da un amore struggente per il Lago di Garda e le sue botaniche: quello della Sirena, musa ispiratrice della linea, che grazie al suo “canto amaro” ha attirato l’attenzione di un fauno lacustre. Il fauno l’ha trasformata in sirena per salvarle la vita e renderla sua sposa, proprio nella Baia delle Sirene, a Punta San Vigilio. In quello specchio di acqua tra Garda e Torri del Benaco, conosciuto per i forti mulinelli in cui si dice che ancor oggi nuotino delle donne bellissime, metà donna, metà pesce. Ma che ha segnato anche la profonda passione di Elisa Carta, raccoglitrice da generazioni, che si è ispirata all’energia di questo luogo realizzando con Canto Amaro un elisir dal gusto mediterraneo che sposa i limoni del Lago di Garda alle note amaricanti del cardo mariano locale. Rifacendosi a una ricetta trovata in un libro antico sulla potatura appartenuto al nonno paterno, Elisa ha poi cercato alcune botaniche citate, come la rosa canina in armonia con i limoni che hanno reso famose le sponde di questo lago.
Canto Amaro è un liquore naturalmente amaro, capace di ammaliare come la Sirena che ammicca dalla bottiglia facendo leva sulle le fragranze degli agrumi, di conquistare con la dolcezza della vaniglia e affascinanare con le note amaricanti del cardo e della genziana. Assolutamente naturale, secondo la filosofia aziendale, senza coloranti e aromi artificiali, nasce dalla raccolta di ingredienti unici che si trovano sulle sponde del più grande lago italiano.
Come accennato gli agrumi sono le componenti principali: Limoni del Garda, Arancio Amaro, Arancio Dolce, Pepe Timut, a cui si accordano i sentori di spezie e note amare come Cardo Mariano e China, Cannella, Fave tostate di cacao e caffè. Le note dolci sono Vaniglia Bourbon e Arancio Dolce. Come si beve: a temperatura ambiente o freddo, non congelato. Da solo come dopo cena, si presta particolarmente all’uso nella miscelazione nei drink classici, come bitter o in ausilio ai vermouth.
I Liquori delle Sirene hanno una forte impronta artigianale, naturale, senza nessuna chimica o colorante aggiunto e con un forte legame con il territorio, da cui provengono le botaniche per tutta la produzione. Erbe, fiori, radici e frutta singolarmente infusi in alcol e poi assemblati in un’unica cuvée. Acqua pura e zucchero completano il tutto, con semplicità e sapienza antica. Tanta passione e amore per piante, infusioni e alchimia portano a creare prodotti naturali e assolutamente unici, oggi declinati in due versioni: il Bitter e il nuovo nato, Canto Amaro.
Dopo un lungo riposo in piccole botti i Liquori delle Sirene sono pronti per essere imbottigliati. I botanicals hanno tempi di macerazioni e gradazioni idroalcoliche diverse: gli aromi vengono estratti da materia secca singola per massimizzare la performance estrattiva; le radici – genziana, china, rabarbaro, zenzero – macerano ad una gradazione alcolica più alta, mentre i fiori – arancio, tiglio, gelsomino – e vengono estratti ad una gradazione alcolica più bassa. Ulteriori differenze per frutta e bacche – arancia, rosa canina, pepe rosa – che necessitano di tempi più lunghi rispetto alle altre componenti; le erbe e le spezie– camomilla, assenzio, vaniglia Bourbon – hanno anch’esse tempi e gradazione alcolica d’infusione peculiari. Il blend finale quindi deve essere sapientemente dosato per mantenere la giusta proporzione alcolica oltre che organolettica.
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Teresa Scacchi|Riproduzione riservata ©Deamingrooms.com