I magnifici 30 delle Osterie

Trent’anni e non sentirli. Osterie d’Italia di Slow Food arriva all’edizione del trentennale e si celebra con un incontro al Piccolo Teatro di Milano. Lunedì 16 settembre si ritroveranno in tanti a festeggiare un traguardo importante per tutti quelli che amano, producono e promuovono la cucina popolare di qualità. Saranno presenti gli osti insigniti della Chiocciola, il vero motore di questa preziosa tradizione, e una serie di ospiti di tutto rispetto.

Sotto la guida di Francesca Romana Barberini, conduttrice e autrice di programmi enogastronomici, l’apertura dell’evento sarà affidata al Sindaco di Milano Giuseppe Sala, per dare il benvenuto nella città meneghina al volto più genuino e gustoso della ristorazione italiana e sottolinearne l’importanza socio-culturale.

Attraverso un video verrà ripercorsa la storia della Guida, e verrà svelata la nuova copertina. Ci sarà l’intervento del direttore editoriale di Slow Food Editore Carlo Bogliotti e Antonio Cherchi del Comitato esecutivo di Slow Food Italia.  Quindi saranno gli osti di Milano a raccontare come il mondo delle osterie è cambiato nel corso di questi trent’anni, con un occhio puntato sul futuro. I quattro moschettieri della tavola ruspante sono Cesare Battisti (Ratanà), Juan Lema (Mirta), Angelo Bissolotti (Osteria del Treno) e Sebastiano Corno (Trippa).

Orecchie tese, a seguire, per ascoltare Michele Serra, che da suo pari ricorderà Gianni Brera, nel centenario della nascita, leggendo il testo che il grande giornalista pavese scrisse per introdurre la Lombardia nella prima edizione della Guida Slow Food uscita nel 1990. Ma quali le novità dell’edizione 2020? Ne parleranno Marco Bolasco ed Eugenio Signoroni, curatori di Osterie d’Italia, pronti a soddisfare ogni curiosità e incaricati di annunciare i sei premi speciali della Guida a locali e osti.

A chiudere, insieme a Giuseppe Sala, Carlin Petrini, uno dei padri fondatori della guida e Presidente di Slow Food. L’arca del buono, pulito e giusto che naviga per mostrarci la rotta verso un futuro migliore.

Slow Food Editore

 

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