Metti una sera a cena tra amici, e metti che, al momento del dolce, scatta la voglia di un bel cannolo siciliano… come quelli che faceva la mamma.
Allora Carla (nome di fantasia) si reca un attimo in cucina… et voilà…torna in tavola con le cialde, la ricotta fresca (appena, o quasi, lavorata), la granella di pistacchio e le scaglie di cioccolato. Non manca nulla (neppure la sac-à-poche) per farcire il cannolo mantenendo la cialda fresca e croccante come se…fossero appena usciti dalla pasticceria!
Non è lo story board di un annuncio pubblicitario, ma la pura realtà! Sì, perché un gruppo di giovani siciliani, con esperienze diverse ma con in comune la passione per la propria terra, ha voluto offrire la possibilità, anche a chi non abita in Sicilia, di gustare questo dolce tipico, preservandone soprattutto la freschezza.
Come? È molto semplice: con il kit “cannoli fai da te”, ideato da Terra Siciliae e consegnato in tutta Italia, grazie al sito www.artimondo.it (powered by Artigiano in Fiera, per intenderci).
Abbiamo incontrato a TuttoFood gli artefici di questa iniziativa e abbiamo scoperto anche che il kit contiene una gustosa variante che rende il cannolo più speciale: la ricotta di bufala.
Com’è nata l’idea dei cannoli fai da te?
“L’idea ci è venuta quando abbiamo partecipato ad alcune fiere (prima fra tutte l’Artigiano in Fiera) e abbiamo potuto vedere che il nostro prodotto era molto apprezzato. Da lì ci siamo poi chiesti come poter fare degustare i cannoli freschi durante tutto l’anno (e non solo nei dieci giorni della fiera) alla clientela di tutta Italia che ne faceva richiesta. Da questa domanda è nato il kit “cannoli fai da te”, che risponde alle esigenze di essere trasportato e spedito ovunque. In 48 ore al massimo, arriva in ogni parte d’Italia e, con il sistema refrigerato, viene mantenuta la temperatura massima di 4°C richiesta dalla ricotta. Recentemente, con l’aiuto di alcune lavorazioni particolari, siamo riusciti ad allungare la “shelf life” della ricotta a 45 giorni e questo per noi è un punto molto importante perché in questo modo il prodotto si può stoccare, trasportare, e consumare nell’arco di più giorni”.
Ci racconti del vostro particolare ripieno.
“Una cosa che ci differenzia totalmente rispetto alla concorrenza è la ricotta di bufala. Non vogliamo rinnegare la tradizione (che prevede la ricotta di pecora), ma semplicemente utilizziamo le risorse a nostra disposizione. Inoltre, lavorando la ricotta abbiamo visto che la versione di bufala, per trasformarsi in dolce, richiede molto meno zucchero perché ha già di per se un sapore più delicato, meno aggressivo rispetto a quella di pecora. Quindi, la nostra ricotta contiene una percentuale di zucchero ( 20% ) inferiore a quella del cannolo tradizionale, che può arrivare anche al 30-40%, rendendo il prodotto più stucchevole (e calorico).”
Beh, non so a voi, ma a me è venuta una voglia pazzesca di assaggiarli!
www.terrasiciliae.com