Domenica 28 maggio è stata la la prima delle cinque domeniche di apertura di Castelli e Dimore Storiche al pubblico nei dintorni di Torino. La prossima il 25 giugno e a seguire sempre l’ultima domenica del mese fino a settembre. Dal Canavese alla Val di Susa, dai Colli Torinesi al Pinerolese sono 24 i castelli, le residenze di campagna, gli immensi parchi secolari, per lo più abitati dai proprietari o trasformati in luoghi che ospitano mostre, eventi e ristoranti, che aderiscono per la quinta volta all’iniziativa.
Ad attendere gli ospiti molto spesso sono i padroni di casa, che accolgono con un caffè, un tè o, visto il periodo, qualcosa di fresco. Proprio come andare in visita a amici o parenti, con la differenza che qui si entra nella storia, respirarando atmosfere antiche impregnate di intrighi, passioni, fortune e sventure dei vari casati.
Le dimore visitabili sono tante e nel raccontarle una scelta si impone, sottolineando che sono però tutte quante meritevoli di una visita.
Il Castello Romagnano a Virle Piemonte si trova in borgo senza tempo. Venne acquisito dai Machesi Romagnano nell’anno 1000, e ha un impianto medievale. Ad accompagnarci nelle sale e camere ristrutturate con pazienza dagli attuali proprietari è una giovane castellana della famiglia Monasterolo. Attualmente il castello viene utilizzato come casa di campagna. Gli interventi nel corso del tempo si fermano ad una ricostruzione del 1700, con un bel giardino di rose e piante odorose.
Un tragitto di pochi chilometri porta al castello di Osasco, della famiglia Cacherano. Nell’albero genealogico appaiaono i Malabaila di Canale con cui, pescando nella memoria, mi pare di avere una lontana parentela. Si tratta di un maniero del XIII secolo, come si deduce da alcuni elementi architettonici originali come le torri d’angolo con le feritoie. Trasformato nel diciassettesimo secolo in residenza signorile, offre allo sguardo ammaliato il curatissimo giardino all’italiana e il parco
con alberi secolari. Nella grande sala al piano terreno, ristrutturata dopo la restituzione alla famiglia da parte di un ordine monastico, vengono organizzati eventi e matrimoni. Nella cascina vicina c’è anche un piccolo grazioso B&B.
Il Castello di Miradolo, che ha appena ospitato una mostra dedicata al Tiepolo e altre di grandi maestri come Tiziano, Lotto, Caravaggio, aderisce all’iniziativa e si aprirà al pubblico con un percorso ideato per apprezzare l’architettura e le memorie di questo edificio risalente al XVII-XVII secolo. Dopo varie vicisittudini e intricati travagli, il castello fu acquistato nel 2007 da un gruppo di privati e succesivamente con la Fondazione Cosso sono iniziati i lavori di restauro,
Nel Parco del castello saranno ospitati diversi interessanti eventi ispirati all’arte e alla natura, come il Concerto d’Estate il 21 giugno e una speciale replica il 25 aspettando l’alba, dalle 4,30 del mattino.
Nella bella serra già ristrutturata e adibita a ospitare pranzi per eventi e matrimoni, abbiamo degustato l’accurata cucina del ristorante Piazza Duomo, fafforzata dai sorprendenti bigné salati e dalla famosa torta Zurigo dell’Antica pasticceria Castino, entrambe locali notissimi di Pinerolo.
L’ultima tappa del nostro tour è al Castello di Marcheriù a Villafranca Piemonte, un tempo Borgo Soave. Qui ad accoglierci è il marito della proprietaria, una discendente degli Acaja. Il gioviale e loquace signore dall’ accento napoletano ci intrattiene piacevolmente con racconti e aneddoti intriganti. Il maniero appartiene alla famiglia della moglie dal 1200, passando di proprietà tra le dinastie nobili più note del Pinerolese.
Tutte le informazioni riguardanti le 5 Domeniche al Castello sul sito di Turismo Torino;
Qer questa quinta edizione hanno aderito anche il castello di Foglizzo, il castello di Rivara-Museo d’arte contemporanea, Palazzo D’Oria di Ciriè con la sua quadreria e l’antica Biblioteca ed il castello di Moncalieri con la visita serale al suo Giardino delle Rose.
Le aperture sono da maggio a settembre, le ultime 5 domeniche del mese ovvero: 28 maggio, 25 giugno, 30 luglio, 27 agosto e 24 settembre 2017.