In una delle zone più cool di Torino da meno di un anno ha aperto Camilla’s Kitchen. Locale moderno e accogliente, elegante ma simpaticamente informale, si trova in pieno centro fra le rive del Po e il Monte dei Capuccini, per il Salone del gusto dal 22 al 26 settembre il ristorante propone un menù realizzato con i Presidi Slow Food.
In posizione strategica e ideale per chi tra una visita ai musei, al Castello e uno struscio sotto ai portici di Via Po desidera una pausa rilassante. Questo locale dai toni rigorosi nei colori grigio e avorio, ma di grande calore, sa come accogliere gli ospiti e metterli subito a proprio agio. Merito di Francesca Alecci e Alberto Ramondetti che sovrintendono alle due sale (in totale 39 coperti). Una volta accomodati l’occhio corre automaticamente alla cucina a vista (dietro al bancone bar) gestita magistralmente da Riccardo Ferrero, chef di grande esperienza maturata in Italia e all’estero (Montecarlo e Saint Moritz). Per sei anni è stato alla corte di Gualtiero Marchesi per poi tornare a Torino e, dal 2006 al 2012, dare un’impronta personale al Ristorante del Cambio. Una spiccata vocazione per la piemontesità che ora con la stessa determinazione si riflette nel menu del Camilla’s Kitchen, dove tutto – a eccezione di olio, pesce e pasta di Gragnano – è di provenienza regionale.
Qui non troverete piatti o menu del giorno, ma sceglierete ciò che più aggrada dalle proposte dei menù stagionali: 1 o 2 piatti in una rosa di quattro o cinque proposte per ogni portata. Fra le tentazioni must, da non perdere i tajarin 40 tuorli al comodino delle Langhe, oppure il filetto alla Vialardi. In estate e ancora per tutto settembre e ottobre qualche incursione nell’Italia del sud, come per gli sfiziosi spaghetti tiepidi con gamberi e pomodorini confit.
Alla sera o per chi ha più tempo c’è il Menu degustazione: quattro portate e un amuse bouche a sorpresa, vini esclusi (anche a calice), al correttissimo prezzo di 39 €. E’ un’ autentica esperienza per il palato, che trasmette al meglio armonie, contrasti, ricerca estetica e puro divertissement della cucina firmata da Ferrero.
Da ottobre una proposta per il pranzo con monopiatto – sempre da scegliere in menù – più un calice di vino, a € 20. Alla fine di ottobre poi nuove proposte con il menù d’autunno.
Come lo scorso anno, in novembre riprenderanno le serate dedicate ai Grandi Classici del Piemonte. Il primo goloso appuntamento sarà riservato al Gran Bollito alla Piemontese.
Torinesi e turisti hanno da subito apprezzato Camilla’s Kitchen, diventato in breve tempo locale di punta della città. E, last but not least, a pranzo coperto e caffè non si pagano.
Via Maria Vittoria 49/b – 10123 – Torino