Da qualche anno il mondo duro, affascinante e un poco misterioso dei pescherecci si è aperto al pubblico. In tutte le regioni marittime d’Italia oggi è possibile salire sulle imbarcazioni, scoprire macchinari, attrezzature, tecniche di pesca e conservazione del pesce; uscire in mare e condividere l’esperienza del lavoro con reti e ami. In più, spesso e volentieri, c’è anche un piacevole momento per la degustazione del pescato con un prodotto che più fresco non si può!
L’attività di pesca-turismo viene riconosciuta e promossa da leggi specifiche e sostenuta da finanziamenti comunitari, perché valorizza il mestiere della pesca, avvicina il pubblico agli ambienti d’acqua salata e salmastra, integra il reddito sovente magro dei pescatori professionali. Un passo ulteriore è l’Ittiturismo, che dà la possibilità al pescatore di ospitare i turisti nella propria abitazione o in altre strutture tipiche, e di collaborare a percorsi didattico-ricreativi per adulti e bambini dedicati all’ecosistema marino .
Sulle nostre coste un buon numero di imprese, cooperative e singoli professionisti hanno aperto le passerelle di bordo e le case di mare. A un tiro di schioppo dalle grandi congestionate aree metropolitane del nord, la Liguria offre diverse possibilità. Nel Ponente da poco meno di due anni il peschereccio PingOne accoglie gli ospiti al porto di Imperia Oneglia nella storica calata G.B. Cuneo. Fra le attività ci sono escursioni in mare con pescate a rete o lenza e pranzo a bordo, gite al tramonto o all’alba (su richiesta), ristorazione e aperitivi sempre disponibili in porto con il meglio del pescato e rarità come i tenerissimi indimenticabili gamberetti della zona.
Il peschereccio partecipa ad iniziative di educazione rivolte alle scuole. Di grande successo fra i bambini la proposta di un hamburger a base di palamita, uno dei tanti pesci “poveri” ingiustamente trascurati dal mercato. Dopo aver assaggiato quella delizia in un morbido panino con un poco di maionese e insalata, molti si sono dichiarati addirittura pronti a tradire Mc Donald’s e a optare per una alimentazione sana, genuina, sostenibile, garantita dagli amici pescatori.