L’atelier per un artista non è solo uno spazio fisico dove lavorare e creare, ma si tratta in primis di uno spazio mentale, un riflesso del suo proprietario, dell’anima che lo ha reso e lo rende vivo. Lo studio è quindi il luogo dove l’opera non solo si realizza e concretamente prende forma, ma racchiude la filosofia, le meditazioni, le speranze e le riflessioni, fino all’azione pratica dell’artista.
di Erika A. Savio
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- AccaAtelier, Torino
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- Cézanne, Aix en Provence
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- Giacomo Balla
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- Giacomo Balla
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- Giacomo Balla
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- Hans Hartung
Girando per l’Italia, l’Europa, il mondo, si possono ricostruire molteplici itinerari per seguire e approfondire questi mondi a sè, fatti di tratti, ombre, luci, colore, speranze, delusioni. Molti di essi si trovano in Italia, in piccoli fiabeschi borghi, nascosti nelle villette geometrili dei sobborghi o in grigi stanzoni di fabbriche metropolitane.
Altri sono non lontano dall’Italia, ce ne sono moltissimi soprattutto nella zona della Provenza, Haute Alpes e Costa Azzurra, come quello di Cézanne, o quello di Hans Hartung, imperdibili punti di partenza per un viaggio nel tempo e nello spazio della loro arte.
Entrare nell’atelier di un artista significa scoprire aspetti nuovi e a volte inattesi della sua arte.
Alla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma (GNAM) l’anno scorso hanno presentato ‘Interni d’Artista’; la mostra (a cura di Massimo Minini) ricostruisce gli studi di Balla, Capogrossi, Cavaliere, Ferrazzi, Mazzacurati, Morelli e Palizzi. Un viaggio che ha permesso ai fruitori di rivivere lo spazio intimo e personale in cui nasce la sua creatività degli artisti. Poter guardare da vicino i suoi strumenti tecnici, pennelli, scalpelli, tavoli, tavolozza, ma anche i libri, gli appunti, le fotografie usate per prendere spunto e quant’altro non fa che sottolineare quanto ancora sia affascinante curiosare in quelle Vite di Creatori.
Sintomatico di quanto spesso sia ancora difficile comprendere l’importanza di questi luoghi è l’esempio della Casa Atelier di Giacomo Balla a Roma, purtroppo non aperta al pubblico per assurde questioni successorie.
Anche oggi ‘r-esistono’ molti atelier non solo aperti, ma anche ben funzionanti. Un esempio di ‘rete’ di studi d’artista che aprono annualmente le loro porte al pubblico è l’associazione culturale AccaAtelier di Torino: ogni anno a giugno si organizzano tour, mostre e laboratori gratuiti.
Un piccolo elenco di atelier interessanti, assolutamente da visitare, in giro per il mondo lo fornisce il sito Libreriamo.it:
Lo studio di Gustav Klimt a Vienna – Gustav Klimt (1862-1918) è stato un pittore austriaco, uno dei massimi esponenti dell’Art Nouveau, conosciuta in Italia come stile Liberty e protagonista della secessione viennese.
Lo studio di Salvador Dalì a Port Lligat in Spagna – Salvador Dalì (1904-1989) è stato un pittore, scultore, scrittore, cineasta, designer e sceneggiatore spagnolo. Il rifugio surrealista della coppia Dalì-Gala, a Port Llegat si trova nel cuore della Costa Brava.
Lo studio di Francis Bacon a Londra – Francis Bacon (1909-1992) è stato un pittore irlandese. Nel suo studio dipinse per quasi trent’anni senza apparentemente rimuovere alcuno degli oggetti che impiegava nel proprio lavoro: esempio perfetto di archeologia del caos.
Lo studio di Paul Cézanne a Aix-en-Provance in Francia – Paul Cézanne (1839-1906) è stato un pittore francese, uno dei principali esponenti dell’Impressionismo.
Lo studio di Frida Kahlo a Città del Messico – Frida Kahlo (1907-1954) è stata una pittrice messicana, sposa dell’artista Diego Rivera.
Lo studio di Andy Warhol a New York – Andy Warhol (1928-1987) è stato un pittore, scultore, regista, attore e sceneggiatore statunitense, figura predominante del movimento della Pop Art e tra gli artisti più influenti del XX secolo. Lo studio originario di Warhol era la Factory.
Lo studio di Pablo Picasso in Francia – Pablo Picasso (1881-1973) è stato un pittore, scultore e litografo spagnolo di fama mondiale, considerato uno dei maestri della pittura del XX secolo.
Lo studio di Joan Miró (1893-1983) a Palma de Mallorca, Spagna. Mirò è stato un pittore, scultore e ceramista spagnolo, esponente del surrealismo.
L’atelier di Jackson Pollock (1912-1956) a New York. Trattasi del noto pittore statunitense, considerato uno dei maggiori rappresentanti dell’Action painting.
Lo studio di Norman Rockwell (1894-1978)a Stockbridge nel Massachusetts. Rifugio del pittore e illustratore statunitense del XX secolo.
Buon Viaggio!
(NB. Elenco degli ultimi atelier arriva da Libreriamo.it, a loro tutti i diritti per la parte tratta.)
